Articoli dell'autore
Apr 05 2022
Attenzione ai pagamenti per detrarre le spese
Da gennaio 2020 è entrata in vigore la norma che esclude il pa-gamento in contanti per alcune detrazioni.
Questa norma si applica alle seguenti spese:
-mediche
– iscrizione alle attività sportive per ragazzi
– agli affitti degli studenti fuori sede
– iscrizione secondaria e universitaria
– funebri
– badanti
Tra le spese mediche si possono pagare IN CONTANTI SOLO i farmaci e i dispositivi medici ( ad esempio le mascherine) e an-che le prestazioni sanitarie presso le strutture pubbliche o private accreditate del Servizio Sanitario Nazionale
Attenzione ai pagamenti per detrarre le spese
Gen 10 2022
ISEE 2022
L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), è lo strumento che verrà adottato da molti enti pubblici e privati per valutare la situazione economica delle famiglie che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata (prestazione o riduzione del costo del servizio).
L’assistenza per la compilazione e l’invio all’INPS della domanda è totalmente gratuit
Scarica la lista dei documenti per l’elaborazione dell’ ISEE 2022
Gen 10 2022
ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE
Dal 1° gennaio 2022 è possibile presentare la domanda per l’Assegno unico e universale tramite il servizio online. La prestazione sarà pagata a partire da marzo e andrà a sostituire le altre prestazioni e detrazioni.
L’Assegno unico e universale è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio minorenne a carico e fino alla maggiore età e, al ricorrere di determinate condizioni, fino al compimento dei 21 anni di età. L’Assegno unico è riconosciuto anche per ogni figlio a carico con disabilità senza limiti di età.
È “unico” perché mira a semplificare e potenziare gli interventi in favore della genitorialità e della natalità, è “universale” perché è garantito a tutte le famiglie con figli a carico residenti e domiciliate in Italia.
Con il messaggio 31 dicembre 2021, n. 4748 si forniscono i requisiti e le indicazioni necessarie per la presentazione della domanda.
Sul canale Youtube dell’Istituto è possibile consultare un video tutorial che spiega come presentare la domanda di Assegno unico.
Le prestazioni assorbite
L’Assegno unico assorbe le seguenti prestazioni:
- il premio alla nascita o all’adozione (Bonus mamma domani);
- l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori;
- gli assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfanili;
- l’assegno di natalità (cd. Bonus bebè);
- le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.
La prestazione non assorbe né limita gli importi del bonus asilo nido.
I tempi per presentare le domande
Chi presenta la domanda entro il 30 giugno 2022 avrà comunque gli arretrati da marzo. Per le domande presentate dal 1° gennaio al 28 febbraio 2022 il pagamento è previsto a marzo, per le domande presentate successivamente il pagamento sarà effettuato il mese successivo alla presentazione delle stesse. Per i nuovi nati l’Assegno unico decorre dal settimo mese di gravidanza.
L’importo varia in base all’ ISEE
L’importo dell’Assegno unico, che non concorre alla formazione del reddito complessivo imponibile ai fini IRPEF , è determinato secondo il valore ISEE che, quindi serve per fare la domanda anche se non è obbligatorio. Chi non presenta l’ ISEE avrà l’importo minimo e potrà comunque presentarlo in un secondo momento. La domanda si presenta nelle stesse modalità dell’Assegno temporaneo.
Assegno unico compatibile con il Reddito di Cittadinanza
L’Assegno unico è compatibile con la fruizione di altre misure in denaro a favore dei figli a carico erogate dalle regioni, province autonome di Trento e di Bolzano e dagli enti locali, ed è compatibile con il Reddito di Cittadinanza nei termini e secondo i vincoli indicati. Ai nuclei familiari percettori del Reddito di Cittadinanza l’Assegno unico sarà corrisposto dall’INPS, senza necessità di presentare domanda.
Il simulatore dell’Assegno unico e universale
È online il simulatore dell’Assegno unico e universale. Il servizio permette agli interessati di simulare l’importo mensile della nuova prestazione di sostegno per i figli a carico.
Il servizio è accessibile liberamente, senza credenziali di accesso, ed è consultabile da qualunque dispositivo mobile o fisso.
FONTE
www.inps.it
L
Mag 31 2020
ECOBONUS AL 110%
Ecobonus del 110% per tutti i lavori di risparmio energetico, se abbinati a quelli trainanti previsti dal decreto Rilancio. Ecco quali spese potranno accedere al super bonus.
In attesa delle disposizioni attuative, facciamo il punto su quali sono i lavori trainanti che consentono di accedere all’ecobonus del 110% per tutti i lavori di riqualificazione energetica.
Per lavori trainanti intendiamo l’elenco delle spese contenute nel decreto Rilancio per le quali sarà automaticamente riconosciuto l’ecobonus del 110% dal 1° luglio 2020 e fino alla fine del 2021.
Sintetizzando, si tratta dei seguenti lavori:
- lavori di isolamento termico degli edifici, con un’incidenza pari almeno al 25% della superficie e per un massimo di 60.000 euro per unità immobiliare dell’edificio;
- lavori di sostituzione dei vecchi impianti di climatizzazione in condominio, con impianti centralizzati ad alta efficienza energetica, fino ad un massimo di 30.000 euro per unità immobiliare dell’edificio;
- interventi su edifici singoli e villette (ad oggi solo se abitazione principale), per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti per riscaldamento, raffrescamento o fornitura di acqua calda a pompa di calore.
L’inclusione della generalità dei lavori di risparmio energetico nell’ecobonus del 110% è prevista dal comma 2 dell’articolo 119, il quale stabilisce che:
In attesa del decreto attuativo MISE con i requisiti tecnici previsti per i lavori trainanti, nonché del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate per le regole operative, facciamo il punto su quali sono le altre spese che, se eseguite in un progetto globale di riqualificazione energetica, potranno rientrare nell’ecobonus del 110%.
Ecobonus del 110%, i lavori di riqualificazione energetica collegati a quelli trainanti
Se abbinati a lavori di isolamento termico o di sostituzione di vecchi impianti di climatizzazione, rientreranno nell’ecobonus del 110% le seguenti spese:
- sostituzione di serramenti ed infissi;
- schermature solari;
- caldaie a biomassa;
- caldaie a condensazione di classe A;
- lavori di riqualificazione globale dell’edificio
Il decreto Rilancio riduce i tempi di recupero, fissando in 5 anni il lasso temporale previsto per la fruizione della detrazione.
Alla modalità ordinaria si affianca poi l’introduzione del doppio meccanismo di cessione del credito e sconto in fattura.
Il contribuente potrà cedere la detrazione al fornitore dei lavori, in cambio di uno sconto sulla spesa sostenuta. La ratio è consentire ai contribuenti di effettuare lavori di riqualificazione energetica a costo zero.
Il fornitore avrà a sua volta la possibilità di cedere il credito d’imposta ad altri soggetti, banche ed intermediari finanziari compresi. Si potrà rivolgere alla banca anche il contribuente che ha sostenuto le spese, nel caso in cui fosse difficile accedere all’opzione dello sconto in fattura.
FONTE: www.informazionefiscale.it
Apr 17 2020
ELENCO DOCUMENTI PER LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2022
Scarica l’elenco dei documenti necessari alla compilazione del modello 730 e Dichiarazione dei Redditi (ex Unico).
Clicca qui: LISTA DOCUMENTI 730 2022
Apr 11 2020
DECRETO CORONAVIRUS – NUOVO CALENDARIO FISCALE
A seguito del nuovo Decreto Coronavirus emanato dal Governo il 28 Febbraio 2020 sono state apportate delle modifiche al Calendario Fiscale 2020.
Le novità riguardo le principali scadenze del Modello 730 2020 sui redditi 2019 sono le seguenti:
Scadenza 730/2020: il Decreto ha posticipato al 30 Settembre 2020 il termine di presentazione della Dichiarazione dei Redditi;
Disponibilità 730 precompilato online: slitta dal 15 Aprile al 5 Maggio 2020 la disponibilità del 730 precompilato e del Modello Redditi precompilato;
Scadenza Modello 730/2020: Il decreto Coronavirus ha eliminato la diversità di scadenze tra modello 730 ordinario e modello 730 precompilato, spostando per tutti il termine ultimo di presentazione al 30 settembre 2020. Quindi la scadenza non sarà più il 7 Luglio 2020, ma il 30 settembre 2020.
Rimborso modello 730/2020: le somme saranno trattenute, in caso di debito, o rimborsate, in caso di credito, nella prima retribuzione utile, intesa come la “retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto il prospetto di liquidazione” (art.19, c.2, Decreto Ministero delle Finanze 31 maggio 1999, n.164).
A titolo esemplificativo clicca qui.
Coloro che beneficiano di un trattamento pensionistico, invece, dovranno attendere i canonici due mesi dalla trasmissione del 730/4 al sostituto d’imposta..
Mar 27 2020
SPESE ABBONAMENTO TRASPORTO PUBBLICO DETRAIBILI
Con la dichiarazione dei redditi 730/2020 redditi 2019 sarà possibile detrarre dall’Irpef, (per se e per i propri familiari a carico) le spese per l’abbonamento al trasporto pubblico per un importo non superiore a 250 euro.
Sarà necessario presentare all’operatore fiscale la ricevuta di pagamento.
Gen 14 2020
Detrazioni fiscali 2020: come pagare?
A partire dalle spese sostenute dal 1° gennaio 2020, le detrazioni fiscali Irpef del 19% saranno riconosciute a condizione che il pagamento venga effettuato mediante versamento bancario o postale, o con altri mezzi tracciabili, come bancomat, carte o bonifici.
La novità relativa alle detrazioni fiscali 2020 riguarderà tutti quegli oneri detraibili al 19%.
L’obbligo di tracciabilità per le detrazioni fiscali 2020 lascia fuori le spese relative a farmaci, dispositivi medici, spese sanitarie sostenute presso strutture pubbliche o strutture private accreditate al SSN.
Non sarà obbligatorio pagare con bancomat neppure l’affitto ai fini della detrazione per lavoratori fuori sede o per l’abitazione principale.
Dal 1° gennaio 2020 si potrà pagare mediante:
- bancomat;
- carte di credito o carte prepagate;
- bonifico bancario o postale;
- bonifico online tramite computer o cellulare;
- assegno bancario.
Sono questi i metodi di pagamento idonei previsti ad oggi, strumenti con i quali tutti i contribuenti saranno chiamati a familiarizzare per non perdere il diritto ai bonus Irpef in dichiarazione dei redditi.
ELENCO SPESE DETRAIBILI SOLO CON METODI DI PAGAMENTO DIVERSO DAL CONTANTE
Spese sanitarie presso strutture private |
Spese sanitarie presso strutture private per familiari non a carico affetti da patologie esenti |
Spese sanitarie presso strutture private per persone con disabilità |
Spese veicoli per persone con disabilità |
Spese per l’acquisto di cani guida |
Interessi per mutui ipotecari per acquisto abitazione principale |
Contributi associativi alle società di mutuo soccorso |
Erogazioni liberali a favore della società di cultura Biennale di Venezia |
Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico |
Erogazioni liberali per attività culturali ed artistiche |
Erogazioni liberali a favore di enti operanti nello spettacolo |
Erogazioni liberali a favore di fondazioni operanti nel settore musicale |
Spese veterinarie |
Spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi |
Interessi per mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio |
Erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado |
Interessi per mutui ipotecari per costruzione abitazione principale |
Spese relative ai contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico |
Interessi per prestiti o mutui agrari |
Spese per asili nido |
Spese per istruzione diverse da quelle universitarie |
Erogazioni liberali al fondo per l’ammortamento di titoli di Stato |
Spese per istruzione universitaria |
Premi per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni |
Spese funebri |
Premi per assicurazioni per tutela delle persone con disabilità grave |
Spese per addetti all’assistenza personale |
Premi per assicurazioni per rischio di non autosufficienza |
Spese per attività sportive per ragazzi (palestre, piscine e altre strutture sportive) |
Spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale |
Spese per intermediazione immobiliare |
Premi per assicurazioni per il rischio di eventi calamitosi |
Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede |
Spese per minori o maggiorenni con DSA |
Erogazioni liberali a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o eventi straordinari |